PAPER LEGALECONOMY - Il Progresso Tecnologico Endogeno, Esogeno e Neutro
Il progresso tecnologico è l'applicazione delle scoperte scientifiche ai processi produttivi ( produzione ). Il progresso tecnologico consente alle imprese di ridurre i costi di produzione o di creare nuovi mercati o segmenti di mercato in cui operare. Le innovazioni del progresso tecnologico possono essere:
Innovazioni radicali. Le innovazioni radicali modificano radicalmente un paradigma di produzione oppure creano ex novo un nuovo mercato. Un esempio di innovazione radicale è la macchina a vapore di di Watt o la fabbricazione del primo personal computer.
Innovazioni incrementali. Le innovazioni incrementali migliorano i prodotti e i processi già esistenti conferendo all'impresa un vantaggio di prodotto ( caratteristiche migliori ) o di processo ( minori costi di produzione ).
Il progresso tecnologico è determinato dalla ricerca scientifica. Sono però gli imprenditori ad applicare le ultime conoscenze scientifiche. Grazie all'applicazione delle conoscenze scientifiche ( spirito innovativo ) gli imprenditori possono ottenere un vantaggio competitivo nei confronti delle altre imprese e, pertanto, possono garantirsi un profitto o una rendita da posizione. Talvolta sono gli stessi imprenditori a finanziare la ricerca ( Ricerca & Sviluppo ), soprattutto incrementale, per ottenere un nuovo know-how tecnologico.
Progresso e occupazione. La relazione tra progresso e occupazione è uno degli argomenti più accesi del dibattito socio-economico. Nel breve periodo la relazione tra progresso e occupazione è inversa. Le innovazioni tecnologiche aumentano la produttività degli impianti, riducendo la quantità di impiego dei fattori, tra cui il lavoro. Nel lungo periodo, invece, la relazione tra progresso e occupazione è incerta. Il progresso crea nuovi settori economici e nuovi posti di lavoro, riducendo il il prezzo di vendita dei prodotti finali. DEL DOTT. FRANCESCO DI TOMMASO
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