
Mercato immobiliare: compravendite e mutui di fonte notarile - II trimestre 2024
Nel II trimestre 2024 sono 245.565 le convenzioni notarili di compravendita e le altre convenzioni relative ad atti traslativi a titolo oneroso per unità immobiliari. La variazione percentuale calcolata sul dato destagionalizzato è di +0,2% rispetto al trimestre precedente, mentre la variazione su base annua calcolata sul dato grezzo è di +4,2%.
Nel confronto congiunturale le compravendite del comparto abitativo sono in aumento nel Nord-est +2,6% e nel Nord-ovest +1,7%, mentre diminuiscono nelle Isole -3,3%, nel Centro -1,7% e al Sud -0,9%. Le compravendite di immobili a uso economico sono in diminuzione nel Nord-est (-2,6%), nelle Isole (-2,2%), nel Nord-ovest (-2,1%) e nel Centro (-1,6%), mentre sono in aumento al Sud (+1,8%).
Il 93,7% delle convenzioni stipulate riguarda i trasferimenti di proprietà di immobili a uso abitativo (230.180), il 5,9% quelli a uso economico (14.433) e lo 0,4% quelli a uso speciale e multiproprietà (952).
Rispetto al II trimestre 2023 le transazioni immobiliari aumentano del 3,9% nel comparto abitativo e aumentano del 7,9% nell'economico.
A livello territoriale il settore abitativo segna, su base annua, variazioni percentuali positive nel Nord-ovest +13,7%, nel Nord-est +1,0% e al Sud +0,9%, mentre diminuisce nel Centro -3,5% e nelle Isole -0,7%. Il settore economico è in crescita in tutte le aree geografiche del Paese: Nord-ovest (+12,2%), Isole (+8,9%), Nord-est (+8,7%), Centro (+6,2%) e Sud (+1,7%). Le compravendite crescono nei grandi e nei piccoli centri sia nel settore abitativo (rispettivamente +8,0% e +0,9%) sia nel comparto economico (rispettivamente +8,4% e +7,6%).
Le convenzioni notarili per mutui, finanziamenti e altre obbligazioni con costituzione di ipoteca immobiliare sono 85.285. La variazione percentuale calcolata sul dato destagionalizzato è +5,6% rispetto al trimestre precedente, mentre la variazione su base annua calcolata sul dato grezzo è di +8,6%. Su base congiunturale l'aumento interessa tutto il territorio nazionale (Nord-ovest +8,8%, Sud +5,5%, Nord-est +5,1%, Centro +2,4% e Isole +2,1%). Su base annua – fatta eccezione per il Centro che rimane sostanzialmente stabile (-0,3%) – i mutui registrano un aumento nel Nord-ovest +21,0%, nel Nord-est +5,2%, nelle Isole +3,7%, al Sud +3,4% e nei grandi e piccoli centri (rispettivamente +14,2% e +4,5%).