Da oggi, 20 ottobre 2022, è disponibile online il "Rapporto mutui ipotecari 2022" nella sezione dedicata all'Osservatorio del mercato immobiliare del sito dell'Agenzia delle entrate.
I mutui concessi a fronte di garanzia ipotecaria rappresentano, per famiglie e imprese, una importante chiave di accesso al mercato del mattone o al finanziamento della propria attività economica.
Nel rapporto viene presentato un quadro completo e aggiornato del flusso di nuovi mutui nel 2021, non sono incluse le surroghe. L'analisi è dettagliata in termini di numero di immobili ipotecati, di capitale, di tassi di interesse e durate. Viene operata una distinzione per le diverse tipologie di atti e per ripartizione territoriale.
Nel 2021 sono stati sottoscritti e registrati complessivamente circa 456mila atti di iscrizione ipotecaria.
Le unità immobiliari ipotecate a garanzia dei finanziamenti ammontano a 1.017.087 e sono in aumento del 25,8% rispetto al 2020, alle quali corrisponde un valore monetario dei mutui pari a oltre 101 miliardi di euro, pari al 5,7% del Pil italiano, con un incremento del 29,5% rispetto al 2020.
Per una corretta lettura delle variazioni di queste quantità va considerato che i dati del 2021 vengono confrontati con quelli relativi all'anno segnato dallo shock della pandemia da Covid-19 sull'economia.
Quanto al valore monetario dei mutui, viene analizzata la destinazione del finanziamento. A questo scopo gli atti sono stati distinti, principalmente, in atti di finanziamento del mercato immobiliare e atti che finanziano attività economiche diverse dal mercato immobiliare.
Classificazione per tipo di atto
I dati del rapporto sono desunti dagli archivi delle iscrizioni ipotecarie gestite nell'ambito della pubblicità immobiliare. Con il fine di aggregare gli atti per settore immobiliare economico, convenzionalmente è stata adottata una classificazione degli atti di mutuo, correlati a una o più iscrizioni ipotecarie, che tiene conto della diversa combinazione degli immobili ipotecati in uno stesso atto. È stata, quindi, esaminata la tipologia degli immobili posti a garanzia dei prestiti (abitazioni, uffici, negozi, eccetera). da fisco oggi.