I rischi per la stabilità finanziaria restano contenuti nel breve termine, sebbene la crescente incertezza economica e geopolitica accresca la probabilità di shock negativi, esponendo le fragilità. Di Francesco Di Tommaso
Stabilizzare la rotta: i mercati finanziari affrontano l'incertezza
In prima analisi bisogna approfondire le vulnerabilità e gli squilibri economici che mettono a dura prova la stabilità finanziaria. Con l'aspettativa che la politica monetaria continuerà ad allentarsi a livello globale, le condizioni finanziarie sono rimaste accomodanti, i mercati emergenti sono rimasti resilienti e la volatilità dei prezzi delle attività è rimasta bassa, in termini netti. Tuttavia, le condizioni finanziarie accomodanti che mantengono contenuti i rischi a breve termine facilitano anche l'accumulo di vulnerabilità, come elevate valutazioni delle attività, l'aumento globale del debito privato e governativo e un maggiore utilizzo della leva finanziaria da parte di istituzioni finanziarie non bancarie. Queste vulnerabilità potrebbero peggiorare i rischi futuri al ribasso amplificando gli shock avversi, che sono diventati più probabili a causa della crescente disconnessione tra elevata incertezza economica e bassa volatilità finanziaria. Inoltre, l'accesso ai finanziamenti per le economie con più deboli potrebbe diventare più limitato e le prospettive di crescita in rallentamento in Cina, insieme alle fragilità del suo sistema finanziario, rappresentano un rischio al ribasso per l'economia globale. Anche le pressioni sul settore immobiliare commerciale continuano a essere acute e i prestiti di alcune aziende di medie dimensioni stanno diventando sempre più rischiosi. Queste crescenti vulnerabilità evidenziano l'urgenza per i decisori politici di affrontarle.
Stabilità macrofinanziaria in un contesto di elevata incertezza economica globale
L'incertezza sui risultati e le politiche economiche globali è aumentata dalla pandemia di COVID-19, tra shock inflazionistici, crescenti tensioni geopolitiche, tecnologie emergenti e disastri legati al clima. I dati mostrano che un'elevata incertezza macroeconomica può aumentare significativamente i rischi al ribasso per la stabilità economica e finanziaria e la relazione può essere più forte quando le vulnerabilità macrofinanziarie sono elevate o la volatilità del mercato finanziario è bassa. Inoltre, l'incertezza macroeconomica può innescare effetti di ricaduta transfrontalieri attraverso collegamenti commerciali e finanziari. Quadri politici più credibili e rafforzamento della resilienza attraverso adeguate politiche macroprudenziali e riserve tampone e riducendo le vulnerabilità fiscali, potrebbero aiutare ad attenuare le conseguenze negative dell'elevata incertezza macroeconomica.
Progressi nell'intelligenza artificiale: implicazioni per le attività del mercato dei capitali
In terza analisi si valutano i recenti sviluppi nell'IA generativa e le loro implicazioni per i mercati dei capitali, utilizzando le evidenze e gli studi degli enti regolatori. Le prove provenienti dai mercati del lavoro e dai depositi di brevetti suggeriscono che è probabile che l'adozione dell'IA nei mercati dei capitali aumenti in modo significativo nel prossimo futuro e che l'IA potrebbe causare grandi cambiamenti nella struttura del mercato attraverso un uso maggiore e più potente del trading algoritmico e di nuove strategie di trading e investimento. L'IA può ridurre alcuni rischi per la stabilità finanziaria consentendo una gestione del rischio superiore, approfondendo la liquidità del mercato e migliorando il monitoraggio del mercato da parte sia dei partecipanti che degli enti regolatori. Allo stesso tempo, potrebbero sorgere nuovi rischi, tra cui una maggiore velocità e volatilità del mercato sotto stress, una maggiore opacità e sfide di monitoraggio delle istituzioni finanziarie non bancarie, maggiori rischi operativi a seguito dell'affidamento ad alcuni importanti fornitori di servizi di IA di terze parti e maggiori rischi di manipolazione informatica e di mercato. Molti di questi rischi sono affrontati dai quadri normativi esistenti, ma potrebbero sorgere importanti sviluppi nuovi e imprevisti. Per garantire che le autorità competenti siano preparate per questi cambiamenti potenzialmente trasformativi, sarà necessario prendere in considerazione ulteriori risposte politiche.
Dott. Francesco Di Tommaso
Fonte Fondo Monetario Internazionale